Un café affollato, voci in arabo e in francese, sul tavolo un bicchiere di tè alla menta fumante, tutt'intorno odore di tabacco e cucina levantina: così immagino l'atmosfera di un locale libanese a metà anni 60, con un pizzico di esotismo che mi si potrà perdonare. Un'atmosfera non troppo dissimile da quella di un bistrot parigino, tra intellettuali e poeti, … Leggi tutto [Ascolti_Reissue] Ziad Rahbani – Amrak Seedna & Abtal Wa Harameyah (Relax-In, 1987/WEWANTSOUNDS, 2024)